La birra: definizione

La definizione legale di birra in Italia è data dal “Decreto Del Presidente Della Repubblica 30 giugno 1998, n. 272”, il quale all’articolo 1 così dice:

 

1. La denominazione ”birra” e’ riservata al prodotto ottenuto dalla fermentazione alcolica con ceppi di saccharomyces carlsbergensis o di saccharomyces cerevisiae di un mosto preparato con malto, anche torrefatto, di orzo o di frumento o di loro miscele ed acqua, amaricato con luppolo o suoi derivati o con entrambi.

2. La fermentazione alcolica del mosto puo’ essere integrata con una fermentazione lattica.

3. Nella produzione della birra e’ consentito l’impiego di estratti di malto torrefatto e degli additivi alimentari consentiti dal decreto del Ministro della sanita’ 27 febbraio 1996, n. 209.

4. Il malto di orzo o di frumento puo’ essere sostituito con altri cereali, anche rotti o macinati o sotto forma di fiocchi, nonche’ con materie prime amidacee e zuccherine nella misura massima del 40% calcolato sull’estratto secco del mosto.”.

Non possiamo che partire da qui, per un lettore attento e preparato c’è tutto quello che serve, ma quello che manca in questa definizione è l’emozione che la birra sa darci.

Preferisco parlare di colori, di sensazioni organolettiche, di abbinamento con il cibo, di storia, di cultura, in poche parole di vita e di emozioni.

Nella pagina dei link chi vuole potrà  approfondire l’argomento.